La comunicazione è il cuore dei social, e sappiamo che non si può certo improvvisare.
Ecco perché, per poter comunicare correttamente, sarà necessario avere a disposizione una vera e propria strategia, che chiamiamo Social Communication Strategy.
Se davvero vuoi far fare un passo in avanti alla tua attività, allora dovrai conoscere che cosa sia questo tipo di strategia, e in quale modo possa davvero fare la differenza.
Che cos’è la Social Communication Strategy
La Social Communication Strategy, chiamata anche SCS, consiste in una programmazione relativa a tutto ciò che riguarda i social media, e che parte dall’analisi.
La fase di analisi, infatti, consente di individuare le informazioni grazie alle quali la tua attività potrà essere correttamente collocata nel suo settore, e potrà essere promossa utilizzando strategie di marketing mirate.
Grazie alla SCS, quindi, sarà possibile comprendere al meglio non solo le esigenze del cliente, ma anche le sue fondamentali caratteristiche, oltre alla valutazione degli obiettivi che si vorranno raggiungere.
Per questo si può affermare che nella Social Communication Strategy sono contenute tutte le informazioni che diventeranno utili allo scopo di migliorare, o creare da zero, la strategia di marketing più vicina al cliente.
Ovviamente, la SCS non si ferma alla semplice analisi, ma prosegue così da arrivare a produrre dei risultati di ritorno tangibili a livello dei social media.
Le fasi della SCS
Come si è potuto vedere, la SCS comprende diverse fasi che si possono identificare con il grande gruppo delle analisi.
Per comprendere ancora meglio i motivi per i quali la Social Communication Strategy sia in grado di determinare il successo di un’attività, si potranno individuare nel dettaglio le fasi di questa strategia:
Studio di settore
Ci si occuperà di studiare in modo approfondito il settore nel quale il professionista stia svolgendo la sua attività, in modo da individuare il contesto nel quale ci si dovrà inserire.
Studio del prodotto
Nessuno può dire di stare realmente svolgendo un’attività professionale senza un prodotto, o un servizio, da vendere.
Per questo nella SCS ci si occuperà anche di effettuare una valutazione in merito al prodotto, o al servizio, che il professionista vorrà offrire al pubblico, o che avrà già sviluppato precedentemente.
SWOT analysis
Un elemento essenziale la fine di rendere vincente una strategia è costituito dalla valutazione dei punti di forza e di debolezza.
Si valuteranno questi elementi per ciascun cliente, in modo da poter agire prevenendo eventuali problemi e correggendo alcune sfaccettature che potrebbero andare ad inficiare il lavoro sia del professionista sia dell’agenzia.
Studio dei social
Non tutti i social sono adatti a tutti, e per questo motivo la SCS non potrebbe dirsi completa senza una valutazione di quelli che potranno essere i social più adatti al professionista o all’azienda, sia sulla base del prodotto o servizio offerto, sia del pubblico che ne costituirà il target.
Studio dei competitors
Tranne che in rarissimi casi, la maggior parte delle aziende, e dei professionisti, lavora anche in contrapposizione ai così detti competitor.
Per questo motivo sarà necessario valutare sia il comportamento dei concorrenti, sia le strategie social che saranno state adottate.
Individuazione del target
Per poter creare una strategia efficace sarà essenziale valutare anche il target di riferimento, costituito dal pubblico.
Verrà costituito un vero e proprio identikit della persona “tipo” che potrà essere interessata al prodotto o al servizio offerto dall’azienda.
Piano editoriale
Per programmare al meglio l’attività di promozione si realizzerà un piano editoriale, che sarà il calendario di riferimento per tutte le attività social che verranno realizzate.
Annunci, hashtag e contenuti
Infine, si creeranno annunci sponsorizzati e post nei quali si utilizzeranno in modo mirato elementi come gli hashtag e le parole chiave, allo scopo di richiamare gli utenti.